PROGRAMMA
(5 giorni - 4 notti)
1° giorno – Milano
/ Roma Tiburtina FS / Bolsena
Ore 7:00/ 7:30 (orario da
riconfermare in relazione alla data di conferma del gruppo) ritrovo e partenza
in Treno Frecciarossa da Milano Centrale per Roma Tiburtina con arrivo previsto
le h. 12:30; arrivo in stazione e sistemazione in pullman GT, quindi, inizio viaggio in pullman verso la Tuscia. Arrivo
a Bolsena e incontro con la guida. Il percorso di vista
inizierà con la visita il Palazzo del Principe del Drago, una dimora del
Secondo Rinascimento, che conserva mobilia, quadreria, busti e delle rarità che
riflettono ancora la maniera di vivere dei signori dell’epoca. All’interno un
notevole ciclo di affreschi del manierismo anteriore alla scuola dei
Zuccari. Al termine, si gira il borgo
costruito sul dorso di una cinta craterica, dominato dalla Rocca (sec. XII), il
nucleo medievale più antico di Bolsena e si proseguirà con la visita della
Basilica di Santa Cristina dall’elegante facciata rinascimentale, campanile del
XIII secolo e interno databile all’XI secolo, a tre navate a croce latina con
copertura a capriate. Nella chiesa si venera il corpo della santa (Cappella di
Santa Cristina) e si ammirano opere d’arte dal Medioevo al Settecento. Al
termine, trasferimento in hotel, formalità accettazione gruppo ed assegnazione
rispettive camere riservate, quindi, cena e pernottamento.
2°giorno – Viterbo / Villa
Lante / Basilica Madonna della Quercia
Prima colazione in hotel quindi
visita della città di Viterbo e dello splendido centro storico medievale:
passeggiata tra le piazze e i più rioni medievali della città: Piazza del
Plebiscito con il Palazzo dei Papi, Quartiere medievale di S. Pellegrino.
Visita del Duomo, con campanile gotico trecentesco e facciata rinascimentale,
della romanica Chiesa di S. Maria Nuova (belle opere del Duecento e Trecento) e
dell’annesso chiostro e delle medievali Chiese di S. Sisto e S. Maria della
Verità; Al termine, pranzo libero. Pomeriggio: visita della basilica della
Madonna della Quercia, porta del primo Rinascimento, splendida architettura
fiorentina, di committenza domenicana, dove viene conservata la miracoloso
immagine della Madonna nel reliquiario marmoreo. Al termine, breve viaggio verso
al frazione di Bagnaia pe la visita di Villa Lante. Una visita guidata a Villa Lante è il mondo migliore per scoprire tutti
gli aspetti più affascinanti e nascosti di questa magnifica dimora molto
apprezzata in passato da vescovi e cardinali, che vi trascorrevano la stagione
estiva proprio perché più fresca seppur vicinissima a Viterbo. Caratterizzata
da affreschi e stucchi dei più grandi artisti della fine del Cinquecento che
ricoprono soffitti e pareti, regalano al visitatore un mix di mitologia,
storia, religione, vedute paesaggistiche e moltissime scene erotiche. Pur
essendo stata una residenza cardinalizia, non mancano queste note piccanti che
rendono il tour guidato ancora più accattivante. Al termine, ritorno in hotel,
cena e pernottamento.
3° giorno – Tarquinia /
Tuscania
Prima colazione in hotel quindi partenza per Tarquinia. La
visita guidata inizierà della Necropoli che nel
2004 è stata dichiarata dall’UNESCO “Patrimonio dell’Umanità” per la presenza
di un eccezionale ciclo monumentale di tombe dipinte, definito come “la prima
pagina della grande pittura italiana” ed è’ il più grande dei cimiteri
dell’antica città etrusca di Tarquinia e consta di più di 6.000 tombe etrusche
sotterranee. Pranzo libero. Nel pomeriggio visita guidata di Tuscania,
suggestiva cittadina d’aspetto medievale. Tuscania è celebre per le due
basiliche di San Pietro e Santa Maria Maggiore, capolavori dell’architettura
romanica. Numerosi gli altri monumenti medievali e rinascimentali, da scoprire
passeggiando per le vie del centro. Al termine, ritorno in hotel, cena e
pernottamento.
4° giorno – Civita di
Bagnoregio / Montefiascone
Prima colazione in hotel quindi partenza
per Civita di Bagnoregio per la visita all’antico borgo. Il
borgo di Civita di Bagnoregio è situato su di un colle tufaceo immerso
nella splendida Valle dei Calanchi. Offre uno spettacolo incomparabile
all’osservatore. Lo scrittore Bonaventura Tecchi l’aveva denominata Città
che muore” e questo è in parte vero. Civita di Bagnoregio sorge
infatti su un terreno molto precario, situata su una platea tufacea, rischia il
crollo perché i vasti banchi d’argilla che la sorreggono sono soggetti a
continua erosione. Ne sono testimonianza i maestosi calanchi, in
parte ricoperti da una povera vegetazione, che si estendono per chilometri e
che al tramonto danno all’intero paesaggio un aspetto lunare. Il meraviglioso
borgo di Civita di Bagnoregio è un piccolissimo centro dove il tempo sembra
essersi fermato e dove si può giungere soltanto a piedi, percorrendo un ponte
in cemento armato realizzato a vantaggio dei pochi cittadini rimasti e dei
turisti che la visitano da tutto il mondo. Dalla Rupe
orientale di Civita di Bagnoregio si può ammirare lo stupendo spettacolo dei
“Ponticelli”, enormi muraglioni naturali in argilla, ultima traccia di un
processo erosivo iniziato migliaia di anni fa e non ancora cessato. Al termine
pranzo libero. Pomeriggio: breve viaggio verso Montefiascone. Il borgo è situato
a circa 5 km a est del lago di Bolsena ed è considerato il belvedere della
Tuscia, infatti grazie alla sua altezza (600 mt) è possibile godere di un
grandioso panorama su buona parte del lago di Bolsena. Il centro storico di
Montefiascone custodisce preziose testimonianze del passato. La Basilica di San
Flaviano, divisa in una chiesa superiore e una inferiore è uno splendido
esempio romanico verso il passaggio del gotico con affreschi del tredicesimo
secolo. Altro simbolo del borgo è la Cattedrale di Santa Margherita che si
mostra in tutta la sua bellezza al visitatore, grazie anche alla sua grande
cupola. Al termine, tempo libero a disposizione,
quindi, ricomposizione del gruppo e ritorno in hotel. Cena e pernottamento.
5° giorno –
Caprarola / Milano
Prima colazione in hotel quindi,
breve viaggio verso Caprarola per la visita di Palazzo Farnese. La struttura è un imponente e
maestoso edificio che si sviluppa su più livelli, e rappresenta uno dei più
affascinanti esempi di dimora rinascimentale in Europa. Inizialmente
concepito come struttura difensiva, il Palazzo fu commissionato da Alessandro
Farnese ad Antonio Sangallo il giovane, uno dei migliori architetti militari
operanti nell’Italia del ‘500. Il Sangallo, dunque, progettò una poderosa
struttura a pianta pentagonale, ma l’interesse nella sua realizzazione
calò in Alessandro quando nel 1534 divenne Papa. Il palazzo si sviluppa
su cinque piani e la sua pianta è rimasta pentagonale, a ricordo dell’antica
destinazione a fortezza e venne
completato da un bellissimo giardino interno circolare. Una delle
stanze più rappresentative del palazzo è la Stanza del Mappamondo, che
deve il suo nome agli affreschi con cui è decorata raffiguranti il mondo allora
conosciuto dalle descrizioni dei viaggiatori, dipinti da Giovanni Antonio da
Varese. Al termine, trasferimento presso la Stazione di Roma Termini/Tiburtina.
Eventuale tempo libero in relazione all’orario di partenza del treno Alta
velocità per Milano previsto per il primo pomeriggio. Arrivo previsto a Milano
in serata.