Programma (4 giorni – 3 notti)
Venerdì
7 Aprile 2023: Milano / Umbria-Tuscia
Ritrovo dei partecipanti a Milano
alle h. 6,30 in P.le Accursio davanti sede Polizia Locale, quindi, h. 6,45 transito
in Via M.Gioia Uscita MM/2 e alle h. 7,15 in P.le Corvetto davanti Esso
distributore carburanti, quindi, partenza in pullman GT per la Tuscia. Sosta
lungo il percorso con pranzo in corso di viaggio. Pomeriggio: si arriverà nei
pressi di Torre Alfina per la visita del castello. Il Castello di Torre Alfina appare
sin da lontano come possente grazie alle sue maestose torri merlate rivestite
pietra scura vulcanica locale. Le prime notizie storiche riguardo la presenza
di un fortilizio narra di una torre d'avvistamento, dove viene descritta una
torre fortificata trasformata in castello durante il regno longobardo di Re
Desiderio nel corso dell'VIII secolo. I territori e le varie fortezze divennero
feudo della potente famiglia dei Monaldeschi della Cervara per passare in
seguito ai marchesi Bourbon del Monte. Al termine, trasferimento in hotel con
sistemazione nelle rispettive camere, quindi, cena e pernottamento.
Sabato
8 Aprile 2023: Civita di Bagnoregio - Montefiascone
Dopo la prima colazione in hotel
partenza per Civita di Bagnoregio. Sono tanti, del resto, gli spunti
d’interesse ambientale ad attrarre i turisti a Civita di Bagnoregio. Oltre ai
meravigliosi panorami e alla bellezza del paesaggio, infatti, colpisce
l’atmosfera incredibilmente suggestiva del borgo, con scorci davvero
imperdibili. Vi si accede dalla scenografica Porta Santa Maria, aperta da un
arco in peperino e sormontata da una loggetta con tre archi. Attribuita dalla
tradizione al Vignola, la porta reca due bassorilievi che raffigurano un leone
che tiene un uomo con gli artigli, metafora della cacciata dei Monaldeschi. I
particolari del percorso dovranno essere vissuti nello splendido scenario del
luogo. Al termine, pranzo in hotel/ristornate.
Pomeriggio: trasferimento a
Montefiascone. Il centro storico custodisce delle importanti testimonianze del
suo passato. Questo ad iniziare dai luoghi di culto tra cui la Chiesa di San
Flaviano costituita da una particolare facciata, dove spiccano tre archi gotici
e i suggestivi gli affreschi conservati all’interno della chiesa: alcuni di
scuola romana e toscana risalgono al XIV secolo, mentre altri di scuola umbra
sono datati al XV secolo. Simbolo possente del borgo insieme alla Rocca dei
Papi è la maestosa Cattedrale di Santa Margherita grazie anche alla sua grande
cupola. La realizzazione della chiesa iniziò per volontà di Alessandro Farnese,
futuro papa Paolo III, e vi presero parte artisti quali il Bramante e Antonio
Sangallo il Giovane.
Al termine, ritorno in hotel,
cena e pernottamento.
Domenica
9 Aprile 2023 (Pasqua): Caprarola - Capodimonte
Colazione in hotel, quindi,
trasferimento a Caprarola. Considerata la festività della Pasqua ci sarà la
possibilità di assistere alla S.Messa. Al termine, inizio della visita di
Palazzo Farnese. Si tratta di uno dei più importanti palazzi dell’architettura
rinascimentale-manierista. Fu edificato nel XVI secolo su progetto di Jacopo
Barozzi da Vignola sulla basi di una precedente fortificazione a pianta
pentagonale ideata da Antonio da Sangallo il Giovane, di cui il Vignola
mantenne il perimetro esterno. Il primo incarico per la progettazione venne
affidato dal card. Alessandro Farnese al Sangallo, ma appena realizzata la base
pentagonale con 5 bastioni angolari, i lavori vennero sospesi poiché il
cardinale venne eletto papa Paolo III. A completare questa superba dimora
storica ci sono i Giardini estesi nell’area a nord-ovest del Palazzo, uno dei
più belli e conosciuti del Lazio e in Italia. Al termine, pranzo in hotel/agriturismo.
Pomeriggio: Visita del borgo di Capodimonte.
Situato sul pittoresco promontorio che si protende verso il Lago, incantevole
centro turistico del lago di Bolsena. Passeggiando tra i vicoli del
borgo viterbese, possiamo ammirare splendidi scorci che si aprono verso lo
specchio d’acqua più grande del Lazio. Il monumento di maggior interesse è la
possente Rocca Farnese originariamente costruita per imprigionare gli eretici.
Risalente all’XI secolo e costituita da una sola torre a pianta quadrata,
rimase quasi immutata fino agli anni del 1500 per volontà della famiglia
Farnese, venne trasformata in una dimora con caratteristiche gentilizie, così
da conformarla alle esigenze della nobile famiglia. A pochi passi dalla Rocca
troviamo la Collegiata di Santa Maria Assunta, dove sono conservati alcuni
stucchi attribuiti al Vignola e un dipinto raffigurante Santa Maria delle
Grazie, risalente al XVIII secolo. Continuando la nostra visita al centro
storico, incontreremo il Palazzo Borghese, oggi sede comunale, e il palazzo
Poniatowski, detto anche il “Palazzaccio”. Al
termine, ritorno in
hotel, cena e pernottamento.
Lunedì
10 Aprile 2023: Orvieto / Milano
Colazione in hotel, quindi,
partenza per Orvieto una delle città più visitate della Tuscia,
anche se geograficamente appartiene all’Umbria, e che in origine era appunto
abitata da “tusci", ossia gli etruschi, e chiamata anche Etruria. Orvieto
ha quindi una storia antica, che si riflette nella ricchezza di opere d'arte
che la rendono una tappa imperdibile: visitarla significa compiere un viaggio
nel tempo, dagli etruschi ai romani, fino al Rinascimento.
Il
nostro tour non può che partire dal capolavoro di arte romanica e gotica
simbolo della città: il Duomo, ossia la Cattedrale di Santa Maria Assunta.
Iniziato nel 1290, la sua costruzione richiese tre secoli e la lavorazione di
oltre venti artisti. Vale la pena entrare e visitare al suo interno la Cappella
di San Brizio nel Duomo di Orvieto, un gioiello del Rinascimento italiano per
ammirarne le decorazioni e gli affreschi a tema Giudizio Universale.
Altra
attrazione imperdibile è senz'altro il celebre Pozzo di San Patrizio, che
prende il nome per la somiglianza con la cavità – pare senza fondo – in cui il
santo scendeva a ritirarsi in preghiera: stando alla leggenda, da quel luogo si
poteva accedere al Purgatorio e, a volte, intravedere persino l'ingresso del
Paradiso. Al termine, ricomposizione del gruppo ed inizio
viaggio di ritorno con sosta presso il
ristorante/agriturismo per il pranzo. Al termine, proseguimento del viaggio
verso Milano con arrivo previsto in
serata.