capodanno 2025 nei borghi marchigiani

Programma di viaggio (4 giorni – 3 notti)

1° giorno > 30 dicembre 2024: Milano / Mondavio

Ritrovo dei signori partecipanti in primissima mattinata a Milano (luogo di ritrovo ed orario in relazione al numero di carichi da effettuare)  e partenza in pullman Gran Turismo. Sosta lungo il percorso. Arrivo in Hotel zona Fano e pranzo. Pomeriggio trasferimento a Mondavio e visita del centro storico tra i meglio conservati delle Marche. Piccolo borgo inserito con merito tra i Borghi più Belli d’Italia che conserva ancora il suo fascino rinascimentale con le sue graziose case di mattoncini e la sua maestosa Rocca (ingresso escluso) costruita alla fine del 1400 su progetto dell’architetto Francesco di Giorgio Martino e ritenuto un capolavoro assoluto dell’architettura militare rinascimentale. Imponente e suggestiva con il suo poderoso mastio poligonale a dieci facce irregolari scarpate, collegate con altre torri. Il complesso che si innalza sul profondo fossato, costituì una inespugnabile fortezza. Al termine, ritorno in hotel, cena e pernottamento.

2° giorno > 31 dicembre 2024: Lamoli / Sant’Angelo in Vado

Prima colazione in hotel e partenza in pullman per Lamoli. All’arrivo incontro con la guida e visita dell’abbazia di San Michele Arcangelo (ingresso escluso), le prime indicazioni risalgono di risalgono al 1218, epoca in cui era prospera e ben difesa a nord da una fortezza detta Castellaccio e da un altro nucleo difensivo nel Castrum Bovie (o Badie), sullo scosceso colle che sovrasta Borgo Pace. Per la sua vicinanza alla Bocca Trabaria, che collega l’alta valle del Tevere con quella del Metauro e l’Adriatico, l’importante abbazia poté godere di ampia autonomia nel XIII secolo, tanto che assoggettò temporaneamente anche l’abbazia di Scalocchio, situata nella diocesi di Città di Castello. A seguire visita guidata al Museo dei Colori Naturali (ingresso escluso) ospitato negli spazi del chiostro dell'Abbazia di San Michele Arcangelo, è un percorso sulla storia dei colori naturali, attraverso l'uso che l'uomo ne ha fatto nel corso dei secoli, dall'antichità fino ai primi anni del '900 quando entrarono sul mercato i colori sintetici. Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio proseguimento della visita guidata a Sant’Angelo in Vado, il centro storico è ricco di bei monumenti di varie epoche: con la guida si visiterà la chiesa dedicata a Santa Caterina d'Alessandria (ingresso escluso), che secondo la leggenda subì il martirio all'inizio del IV secolo sotto l'imperatore romano Massenzio. Poco lontano, nell'area del Campo della Pieve, sorge la "Domus del mito" (ingresso escluso), il più importante ritrovamento archeologico venuto alla luce negli ultimi 50 anni. Eretta verso la fine del I° secolo d.C., è ampia circa 1.000 metri quadrati e impreziosita da un ricco complesso di mosaici figurati bicromi e policromi. Al termine ritorno in hotel per i preparativi al Cenone e Veglione di Capodanno con intrattenimento musicale dal vivo per allietare l’intera serata in attesa dello scambio degli auguri per il nuovo anno. Pernottamento.

3° giorno > 1 gennaio 2025: Piobbico

Prima colazione in hotel e possibilità di assistere alla Santa Messa a Fano o fare una bella passeggiata in completo relax. Pranzo in hotel, al termine trasferimento a Piobbico, incontro con la guida e visita del Castello dei Brancaleoni (ingresso escluso); eretto nel XIII secolo, rimaneggiato in seguito e trasformato nel 1573-1587 in una splendida dimora rinascimentale, lasciato in grave abbandono e deturpato nel dopoguerra all'interno, è stato sottoposto negli ultimi anni a radicali lavori di restauro. Si presenta oggi come un complesso di costruzioni aggiuntesi al nucleo primitivo e allungate sul crinale del roccione che domina il centro dell'ampio bacino dove si distende il paese. Entrati nella residenza spicca il cortile d'onore circondato da un portico ad arcate sostenute da colonne doriche che richiama il più ampio e maestoso cortile del palazzo di Urbino. All'interno del palazzo è possibile ammirare la camera del conte Antonio II detta “Camera Greca”. La stanza è affrescata con episodi di storia e mitologia greca realizzati nel 1585 da Giorgio Picchi, scultore durantino, mentre gli stucchi sono opera della scuola del Brandani, in quanto lo scultore morto nel 1575, non riuscì a terminare l'opera. Ritorno in hotel per la cena ed il pernottamento.

4° giorno > 2 gennaio 2024: Fano / Marotta / Milano

Prima colazione in hotel e partenza per Fano, la visita guidata inizia dal monumentale Arco d’Augusto, porta principale d’accesso alla Colonia Julia Fanestris, dedotta dall’Imperatore Augusto. Si prosegue costeggiando le alte mura romane munite di torri circolari fino ad arrivare alla Chiesa e il Convento di S.Agostino, dove imponenti strutture murarie rinvenute sotto l’edificio, sono stati identificati alternativamente con la Basilica progettata dall’architetto Vitruvio e descritta nel “De Architettura” o con quel Fanum Fortuna e che diede il nome alla città, i resti si articolano in un lungo muro a blocchetti di pietra intervallato da pilastri e finestre, piccole arcate disposte a ventaglio, una parete con abside, colonne e canalette di scolo. Il percorso termina in Piazza XX Settembre con la Fontana della Fortuna. Pranzo a base di pesce in ristorante a Marotta. Al termine breve tempo libero per passeggiare sul rinomato lungomare della cittadina. Ore 15:30 partenza per il rientro con soste facoltative lungo il percorso, arrivo previsto in tarda serata.